16 dic 2017

E VILLA FARINACCI…..?




Finalmente il 14 dicembre abbiamo ottenuto dal Municipio IV l’accesso agli “atti” su Villa Farinacci!

La richiesta, presentata il 31 Luglio scorso a tutte le varie Amministrazioni interessate, ha ricevuto risposta (con la consegna dei documenti richiesti, da parte di ciascuna Amministrazione) nel corso di questi mesi e, in ultima battuta, anche dallo stesso Municipio.

A conclusione di questo lungo iter, siamo ora in grado di onorare il nostro impegno sulla informazione pubblica, come sancito dal nostro Statuto (Art. 3d).


Riportiamo in sintesi i passi più significativi dalla scorsa estate ad oggi:
·        29 Agosto 2016: incontro informale tra alcuni membri del C.d.Q. e la Commissione Cultura del Municipio IV
·        11 Aprile 2017: invio lettere, per evidenziare le responsabilità di ciascuno  sulla Villa, indirizzate personalmente dal C.d.Q a:
o   Sindaca Virginia Raggi,
o   Assessore alla Cultura di Roma Luca Bergamo 
o   Presidente del Municipio IV Roberta Della Casa
·        22 Giugno 2017: lettera di sollecito da parte della Presidente del Municipio per l’attivazione del Comune di Roma ai fini della fruibilità della Villa per uso pubblico a: Assessore al Patrimonio, Assessore alla Cultura, Dipartimento Patrimonio
·        5 Luglio 2017: riunione della Commissione Trasparenza del Comune di Roma, con la presenza di tutte le forze politiche (vedi il post del 5 luglio)
·        7 Luglio 2017: incontro dell’Assessore Luca Bergamo con: Avvocatura Capitolina, Dipartimento Patrimonio, Sovrintendenza, Municipio IV
·        27 Luglio 2017: primo pronunciamento ufficiale dell’Avvocatura sull’intera problematica; in particolare sulla rinuncia “condizionata” da parte del Ministero dell’Ambiente alla Villa (non più di suo interesse)
·        23 Ottobre 2017: preavviso di revoca, da parte del Dipartimento Patrimonio, delle condizioni espresse nella Deliberazione Comunale n. 110 del 2 luglio 2003 per  quanto riguardava la concessione in uso gratuito della Villa al Ministero dell’Ambiente
·        20 novembre 2017 mattina: è stata notata la presenza di personale dell’Amministrazione Comunale all’interno della Villa....

Come si può notare, sembra che sia stata avviata un’operazione di “sbroglio” dell’intricata matassa burocratica aggrovigliatasi nel corso degli ultimi 7 anni.....

Ma non vogliamo creare illusioni!

Siamo tutti, del resto, ben “vaccinati” contro le manovre e le promesse pre-elettorali....


Per quanto riguarda, invece, l’eccessivo ritardo del nostro Municipio nell’espletamento della sua azione di “trasparenza” sul problema in oggetto, proviamo a dare alcune indicazioni:
la nostra richiesta fu presentata il 31 luglio, ma ci fu riferito che la Direttrice era in “ferie”;
al suo rientro, il tempo a disposizione è stato breve , in quanto l’8 settembre è subentrato al suo posto il nuovo Direttore Dott. Antonello Mori;
finalmente, dopo tre mesi dall’acquisizione del nuovo incarico, il neo-Direttore ha potuto sciogliere la “pendenza informativa” accumulata, nel tempo, dal Municipio.

A questo punto non ci resta che dare il nostro benvenuto al nuovo Direttore (con incarico conferito dalla Sindaca e condiviso dalla Presidente del Municipio), oltre ad augurargli buon lavoro e buona permanenza!

13 dic 2017

Dal letame …….. nascono i fiori!


Dal letame …….. nascono i fiori!

Ed è proprio vero……!
Dopo aver “zappato” costantemente per più di un anno e mezzo sul territorio del nostro Quartiere, il Comitato Kant-Nomentana comincia a veder sbocciare qua e là “fiori” che preannunciano una primavera rigogliosa.

Dopo alcune iniziative, a suo tempo pubblicizzate sul nostro blog, ecco altri abitanti del Quartiere all’opera, decisi a intervenire di persona per contrastare il degrado presente nella propria zona.

Domenica 10 dicembre in Viale Marx dalle 10 alle 13, come potete vedere dalle foto che seguono (prima e dopo il lavoro svolto)


alcuni volontari si sono impegnati in un intervento di pulizia, concordato con il Comitato di Quartiere che ha fornito il suo supporto in termini di contatti preventivi con AMA, presenza collaborativa di alcuni esponenti del Consiglio Direttivo, gilet di sicurezza e alcuni strumenti acquistati e messi a disposizione per iniziative del genere.
E le braccia “operative” dell’A.M.A. hanno fatto la  loro parte (come promesso....).

dopo smaltimento A.M.A.

Si tratta di iniziative che si stanno diffondendo in varie zone della città, a cura di cittadini  che non intendono abbandonare Roma all’incuria totale.

Pertanto, il nostro Comitato di Quartiere è ben contento di incoraggiare e sostenere simili interventi da parte di gruppi di abitanti che hanno a cuore il loro territorio, seguendo l’esempio virtuoso di questi “pionieri”….

Le richieste in tal senso, che perverranno al nostro Comitato, saranno messe in calendario, di comune accordo con gli interessati.

Avanti i prossimi!!!!


8 dic 2017

Movimenti (contro la stasi) in corso sulle problematiche Legge 167

Il Comune di Roma, nonostante i vari incontri avuti con diverse persone, Associazioni e Comitati di quartiere, sembra non voglia sentire ragioni sulle questioni riguardanti i PEEP; anzi, oltre ad aver bloccato le trasformazioni anche per i Piani di Zona dove era possibile chiederle, procede nel pretendere la gabella dell’affrancazione per liberare l’appartamento dal vincolo del prezzo massimo di cessione o di locazione. 
Poco è cambiato anche per quanto riguarda i tempi: secondo i dati aggiornati al 30 novembre u.s. su 3271 istanze presentate, delle quali 546 prioritarie, le istruttorie completate sono 388 e gli atti di affrancazione stipulati sono solo 190 con il conseguente grave disagio dei cittadini che hanno necessità di vendere o acquistare.
A causa di questa situazione siamo entrati in rete con altri Comitati di Quartiere per cercare soluzioni, anche se le problematiche sono diverse da zona in zona.
Qualcosa si sta muovendo e, anche se la nostra zona non rientra tra i 14 PDZ ove è prevista la possibilità di trasformazione da diritto di superficie in diritto di proprietà, riportiamo di seguito l’informazione sulla Campagna promossa dall’Associazione dei consumatori Asso-Consum che propone di presentare “ricorso” al Presidente della Repubblica:


Campagna rivolta a tutti i proprietari di immobili in diritto di superficie.
L'Associazione dei consumatori Asso-Consum in collaborazione con alcuni Comitati di Quartiere, con la presente campagna, intende presentare un ricorso al Presidente della Repubblica al fine di chiedere l'annullamento della delibera 46/20177, con la quale il Comune di Roma rende applicative le delibere 33/2015 e 40/2016.
Chiediamo l'abrogazione per far si che:
• Il Comune di Roma non chieda arbitrariamente l'affrancazione, a convenzione scaduta, ignorando quanto previsto dalla normativa nel caso ( in un futuro prossimo) dovessimo richiedere la trasformazione da diritto di superficie a diritto di proprietà
• Torni ad occuparsi delle Trasformazioni permettendo a tutti i cittadini di acquisire anche la porzione di terreno dove sorge la propria abitazione
Vi prego di informare di questo ricorso i vostri condomini/conoscenti.
Data l'importanza dell'iniziativa auspichiamo una adesione massiva.
-          Per adesioni e informazioni contattare:
• ASSOCONSUM ROMA VIGNE NUOVE
Largo Fratelli Lumiere 15 - 00139 Roma
Tel. 0687136693 – 3357283501 rif. Ivan Albertini
e-mail : assoconsum.vignenuove@gmail.com

Di seguito alcuni link utili per saperne di più e divulgare l’iniziativa:
-          Post sul gruppo FacebooK:
-          Link all'articolo sul blog: 
-          documento googledoc: 


22 nov 2017

ARRABBIATI O…… VIRTUOSI ?




 ARRABBIATI  O…… VIRTUOSI ?

Arrabbiati certamente sì!
I cittadini romani (e non solo) sono fortemente arrabbiati e stanchi per i continui
disservizi che ormai da lungo tempo sono costretti a subire a causa di corruzione,
incapacità e inefficienze nella gestione della “cosa pubblica”.
Sì (dobbiamo ammetterlo)! Siamo arrabbiati, ma anche ormai consapevoli che non è più
possibile restare in attesa che le cose cambino senza fare niente di diverso dal….. provare e
riprovare, attraverso il voto, i vari schieramenti politici che, uno dopo l’altro, si
avvicendano alla guida della città con risultati non certo migliorativi....!
Stiamo vivendo tuttora in una capitale esposta al dilagante degrado che va (tanto per
citare solo alcuni aspetti) dalla inesistente manutenzione di strade ed edifici pubblici alla
carenza di igiene e smaltimento dei rifiuti, con pericoli reali per la salute e l’incolumità dei
cittadini. Lo scenario di una Napoli, sommersa da rifiuti e roghi tossici di qualche anno fa’,
non è molto lontano da quel che già accade in alcune zone periferiche di Roma.

Allora che fare? 

Sicuramente continuare ad incalzare gli Enti competenti perché rimedino alle
loro inefficienze denunciando le inadempienze più plateali
ma occorre anche

inventarsi una “controtendenza virtuosa” che veda i cittadini tutti protagonisti,
sull’esempio di alcuni Comuni del Nord e non solo (vedi per es.
http://comunivirtuosi.org/riciclare-conviene/ ) che hanno avviato comportamenti e interventi sul
territorio per riguadagnare un maggior decoro a beneficio di tutti, anche sul piano
economico.

E noi come possiamo intervenire nell’immediato?

Ecco quello che, per ora, ci sentiamo di proporre:
- Al fine di una raccolta differenziata più idonea, è auspicabile diffondere un’attenzione
particolare nel ridurre al minimo le dimensioni degli imballaggi da cui siamo sommersi per
motivi che, solo interessi economici di qualche lobby, ci potrebbero spiegare…. (E’
esperienza quotidiana di tutti noi portare a casa voluminose e pesanti scorte per ottenere poi, al
netto delle confezioni, oggetti e cibi di modeste dimensioni. Normative europee? In qualche caso
sì, ma nel nord Europa già da tempo si è provveduto in molti paesi all’installazione, per esempio,

presso i supermercati di appositi “dispenser” per riempire i contenitori degli utenti con detersivi o
liquidi alimentari, nel rispetto di norme igieniche
).
E noi, intanto, con poca fatica potremmo schiacciare, le bottiglie di plastica e
smembrare le scatole di cartone riducendone così il volume: operazioni semplicissime
alla portata di tutti! (Basta schiacciare con i piedi le bottiglie sotto il proprio peso (avendo
cura di riavvitare subito il tappo tolto per mantenere lo svuotamento dell’aria, e tagliare
lo scatolame di cartone ai 4 lati per poi ripiegarlo più volte)
. Un invito del genere, rivolto
agli abitanti di alcuni stabili del quartiere, ha cominciato a dare primi riscontri positivi ben
visibili.
Al contempo, per quanto possibile, sarebbe bene privilegiare l’acquisto di prodotti che
riducono al minimo le relative confezioni, come viene suggerito insieme ad altri consigli,
nel sito http://www.ilripostogiusto.it/wordpress/raccolta-differenziata/riduzione- dei-rifiuti/)

- Una proposta su un altro fronte è quella di proseguire con una serie di iniziative per la
pulizia di singole zone del quartiere. Alcune esperienze in un arco temporale di qualche
mese sono state fatte, come Comitato di Quartiere, in Via Spinoza, Largo Russel, via Locke,
ecc. e (ad opera di singoli cittadini) in Piazza Gola, via Comte (giardino) e nel Parco
Petroselli.

Il Comitato di Quartiere si è dotato di un minimo di attrezzature che, insieme al suo
supporto, mette a disposizione di quei cittadini, organizzati magari in piccoli gruppi, che
ne facciano richiesta per intervenire nella pulizia e contro il degrado delle loro strade
.
Le richieste saranno messe in calendario, al fine anche di consentire il coinvolgimento
dell’AMA nello smaltimento dei rifiuti raccolti. A tal fine si potrebbe anche ricorrere al
supporto di Associazioni di promozione sociale quali: Retake, SO.R.TE., Operazione “Fai
da te”, ecc..
Siamo più che mai convinti che una inversione di tendenza, posta in atto da
pochi, possa innescare a catena meccanismi virtuosi di cui tutta la
cittadinanza del nostro Quartiere potrà beneficiare.
Sono proprio i momenti di maggiore difficoltà che, come in questo caso, si
possono trasformare in opportunità da non perdere per la crescita del
comune “senso civico”!

L’invito è, pertanto, rivolto a tutte le persone di buona volontà del nostro Quartiere da
parte di questo Comitato che ringrazia fin d’ora chi vorrà farsi avanti. 
Alcuni lo hanno già fatto!

Il Comitato di Quartiere